frase del momento:

voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida

(Afterhours - Voglio una pelle splendida)

venerdì 29 giugno 2007

Veltroni il nuovo che avanza?

Settimana ricca di eventi questa. Piena zeppa. E vedrete la prossima allora. Mi è venuta in mente una cosa leggendo le notizie degli ultimi giorni, la sera o la notte, più che a una rassegna stampa si assiste sempre più a una rassegna “stramba”. Ha chi la spara più strana. E su questo quelli di “Stucignolo” (Studio Aperto+Lucignolo,per i più lenti) sono imbattibili. Ma anche il web non scherza in fatto di notizie bizzarre. Oggi sulla prima pagina di Yahoo! Era pubblicizzata la grandissima (merda) della reunion delle spice e un'ipotetica rimpatriata anche per gli 883, ricordate c’era anche quel biondino muto saltante. Poi la notizia che Ratzy vuole reintrodurre il latino, questo proprio per far capire il rinnovamento della chiesa. Ah notizia importante la professoressa, “accusata di abuso di mezzi di correzione e lesione per aver costretto un alunno a scrivere sul diario 100 volte sono un deficiente”, è stata assolta, meno male, la notizia stramba non era questa ma il fatto che un giudice con tutti i problemi in Sicilia si vada ad inventare una causa e un processo proprio sfiorando il demenziale. I genitori si sono incazzati e hanno chiesto nientepopodimenochè 25 mila euro, un gratta&vinci gli è sembrato, accusando la maestra anche di aver fatto scrivere al bambino la parola in modo sbagliato, “deficente” cosa non si fa per difendere i figli…ma torniamo a noi, Notiziona di questi giorni è stata e ancora lo è la candidatura di Veltroni a segretario del PD (Partito Democratico, sempre per quelli di prima). Un evento cinematografico quasi, direi nello stile berlusconiano, infatti gli scudieri del Cavaliere arrabbiati, sono arrivati a definire il caro Walter un clone del vecchio (pardon) Silvio. Confusione, pacche sulle spalle da una parte,sorrisi amari e battutine velenose dall’altra. Berlusconi non si è fatto attendere, e non si è ancora smentito, aspetteremo qualche giorno, e ha liquidato il discorso come “un insieme di banalità” e ha anche aggiunto “non si può far passare per nuovo uno che è da 40 anni in politica”. Parole sante, se non le avesse dette lui. Il pulpito è fondamentale. Dal canto mio posso dire che il discorso di Veltroni era pieno di belle parole e trattava quei temi su cui alcuni, molte volte, non vogliono soffermarsi, ma,come anche qualcuno ha detto,da solo non può fare la differenza, se all’interno del partito ci sono ancora quei vecchi volponi della politica, che tuttora stanno governando e poco di buono hanno fatto verso questi temi. Però quello che volevo sottolineare veramente era questo: in Italia Veltroni,57 anni (circa),viene visto come il nuovo di questa politica, e per certi versi potrebbe anche esserlo tenendo conto dei dinosauri presenti in parlamento,in Inghilterra Tony Blair, 57 anni (circa), dopo due legislature lascia la politica, o almeno il posto di premier, e va in pensione. Dio salvi la Regina! Ieri, trovandomi a Torino ho fatto un salto nel luogo dove si svolgeva il discorso di Veltroni. Ho incontrato anche vecchi "idioti" amici, sempre presenti, e ci siamo scambiati gesti amichevoli, per dire. Ho anche filmacchiato un pò qua e un pò la.


Interessante anche l'intervento di BeppeGrillo sul tema politici al Parlamento Europeo, guardatelo qui!

mercoledì 27 giugno 2007

Qualcosa si muove.

Lercara, una breccia nel muro dell'omertà

PALERMO - I carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi hanno arrestato, con l'accusa di estorsione, un imprenditore agricolo e il titolare di un panificio di Vicari, nel Palermitano. Ad entrambi è stata contestata l'aggravante dell'avere agito per avvantaggiare "Cosa nostra". L'inchiesta, resa possibile dalla denuncia di alcune vittime, è coordinata dai pm della Dda di Palermo, Michele Prestipino e Marzia Sabella. Dall'indagine, avviata a seguito di decine di danneggiamenti subiti, da giugno del 2006, da imprese e attività commerciali del Palermitano, è emerso che i due presunti estortori avrebbero proposto anche pagamenti del pizzo "a rate". Alle vittime che adducevano difficoltà economiche, secondo l'accusa venivano consentiti infatti versamenti in più soluzioni. Gli arrestati sono l'imprenditore agricolo Salvatore La Monica, 35 anni, e Salvatore Macaluso, 43 anni, proprietario di un panificio. Sembra infrangersi dunque, nel Palermitano, il muro dell'omertà. Quattro tra imprenditori e commercianti hanno denunciato ai carabinieri di Lercara Friddi di avere subito richieste estorsive; molti altri operatori commerciali, nonostante non siano andati spontaneamente dai militari, contrariamente a quanto accade nelle indagini sul racket, dove le vittime, per paura, negano l'evidenza, hanno comunque ammesso, convocate dagli investigatori, le pressioni mafiose. I carabineri di Lercara, hanno instaurato una stretta collaborazione con i commercianti, che si è rivelata essenziale per incastrare i presunti estortori. In un caso, addirittura, una vittima, che per aiutare gli inquirenti ha finto di non avere il denaro richiesto, ottenendo dilazioni nei pagamenti e una serie di incontri con i taglieggiatori, ha accettato di indossare un orologio munito di registratore. Tutte le sue conversazioni con gli estortori sono state registrate e poi ascoltate dai carabinieri. Se in alcuni casi le vittime hanno finto di cedere al ricatto mafioso per incastrare gli aguzzini, che dicevano di agire per conto delle cosche locali, altri si sono rifiutati categoricamente di pagare mettendo a rischio la propria incolumità. I due arrestati sostenevano di avere bisogno del denaro per aiutare le famiglie dei boss in carcere o per pagare gli avvocati dei detenuti. "Da quando siamo stati minacciati - ha raccontato ai carabinieri una vittima - viviamo nel terrore e non posso negare che passiamo notti insonni, passando di continuo davanti all'entrata delle nostre attività. Non abbiamo alcuna intenzione di cedere alle richieste anche perchè nessuno merita di approfittare dei nostri guadagni senza alcun merito". Oltre alle dichiarazioni delle persone offese a carico dei due indagati ci sono decine di intercettazioni in cui i taglieggiatori parlano degli incassi e delle intimidazioni usando espressioni mutuate dall'attività di agricoltore svolta da uno di loro.

da LaSicilia.it

martedì 26 giugno 2007

Elezioni, Ricorsi in provincia di Agrigento.

Potrebbero avere una coda giudiziaria le elezioni amministrative in alcuni comuni della provincia di Agrigento. Diversi i ricorsi presentati. Da parte sua il presidente della terza sezione del Tar di Palermo ha fissato le date delle prime udienze per trattare i ricorsi proposti. Il prossimo 18 luglio i giudici amministrativi discuteranno la richiesta di sospensiva contenuta nel ricorso presentato da Giuseppe Francesco Scalia, difeso dall’avv. Gaetano Armao, per l’annullamento delle operazioni elettorali di Montallegro. In questo giudizio si è costituito il presidente del consiglio comunale Andrea Iatì con il patrocinio dell’avv. Girolamo Rubino. E ancora, ricorso è stato presentato da un cittadino elettore, difeso dallo stesso Rubino, contro l’elezione del sindaco di Comitini, Nino Contino, che l’ha spuntato per un solo voto nei confronti di Terrana. E il 5 ottobre sono state fissate le udienze di merito sia del ricorso proposto da Giuseppe Giuffrida, difeso da Michele Costa che del sindaco neo eletto di Cattolica Eraclea, Cosimo Piro, assistito da Girolamo Rubino. In questa udienza il Tar deciderà se sottoporre a verifica o meno le operazioni elettorali espletate. 23/06/2007

da akragas.net

Il ritorno dello Zeppelin?


LONDRA - I Led Zeppelin torneranno insieme per una data storica, in occasione di un concerto che si terrà in memoria del loro ex manager, Ahmet Ertegun. La band di «Whole Lotta Love» e «Stairway to Heaven» dalla separazione avvenuta nel 1980 dopo la morte del batterista John Bonham, si è riunita solo per grandi eventi: uno di questi sarà questo tributo live per il fondatore dell'Atlantic, dove saliranno insieme sul palco Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e Jason Bonham, figlio di John. Page, Plant e Jones si sono trovati d'accordo e ora aspettano soltanto che si decida ufficialmente la data. FORSE UN TOUR MONDIALE - Secondo alcuni giornali inglesi i Led Zepplin avrebbero pianificato anche un intero tour mondiale da fare nei prossimi mesi, con una decisione simile a quella presa dai Police. La tournee potrebbe partire il prossimo anno.
da Corriere.it

Notizia fresca di oggi, anche se circolava nel mondo della musica già da un pezzo. Si insinuava, si vociferava, prendeva corpo piano piano quella sensazione presente nell'aria e nelle dichiarazioni dei membri della Mitica Band. Non sono molto favorevole alle reunion, e non lo sono nemmeno loro credo, come lo stesso Robert Plant ebbe modo di dire, dopo il live Aid dell'85: "Mi chiedo come farei, se mi toccasse di rifarlo ogni sera. E la risposta è che non lo rifarei." -Perchè- chiese l'intervistatore. "Perchè ciò che ho raggiunto con il mio complesso è troppo buono per riporlo su uno scaffale. Troppo buono per cominciare a fare dei remake." Come più volte a più riprese gli altri ci hanno fatto capire, perchè suonare con un altro al posto di Bonham sarebbe stata un'offesa al loro grande amico, ma tant'è che se quel posto lo prende il figlio (Jason Bonham), magari proprio offesa non è. Di sicuro riverderli su un palco sarà una sensazione bella, sperando proprio che lo facciano con la consapevolezza di non essere più quelli di una volta, ma adattandosi alla loro età. Certo non vedremo più Plant pavoneggiarsi sul palco, con la camicetta aperta e i jeans a vita bassa e nemmeno gli sentiremo fare quelle urla "orgasmiche", oppure Page, snello che tira indietro la schiena per straziare la chitarra con l'archetto, ma sarà emozionante lo stesso...quasi alle lacrime.

25 anni e non sentirli...

Uso il Blog per una questione personale, non capisco perché lo dico, mica siamo la tv pubblica! Dicevo uso questo mezzo per ricordare il compleanno di Calogero, minchia 25 anni… È dell’82, bell’anno quello. Almeno l’Italia vinse i mondiali…e lui diede il suo contributo senz’altro. No questo lo dico per Wikipedia, che mi ha impedito di inserire la data di nascita del mio amico, con la dicitura: libero pensatore, cofondatore dell’Osteria dei satiri, con la motivazione (quella di Wikipedia) che nella sezione date e anniversari, devono essere inseriti quei personaggi che con le loro abilità, artistiche culturali ecc, hanno contribuito al benessere collettivo o qualcosa del genere. Se aiutare l’Italia a vincere i mondiali non è qualcosa, allora fondare l’Osteria doveva essere abbastanza, invece niente. Nello stesso giorno hanno visto la luce tanto per citarne qualcuno: Paolo Maldini, Max Biaggi, Nicola Piovani, Umberto Smaila (mi scuso), Patty Smith, Pietro Paolo Virdis, Gaetano Curreri,e qualche altro. Voi dite che non ci stava anche lui? Io penso di si.Ma tant’è che Wikipedia non consente. Era un bel regalo secondo me.Quindi ho dovuto fare un specie di biografia fotografia degli ultimi anni, anche se mancano delle foto,la merda,non mi ha concesso la licenza per inserirle,considerandole dannose per la sua immagine e reputazione, ma che sarebbero sicuramente state opportune. Comunque bando alle ciance (si dice così? Non l’ho mai scritto da nessuna parte) lasciamo la parola alle immagini. Auguri compà.

lunedì 25 giugno 2007

Riina può tornare libero.


Come un leone in gabbia, vecchio e malato, che si spegne ogni giorno. I suoi legali raccontano così la detenzione di Totò Riina, l'uomo che ha rivoluzionato Cosa nostra portandola a sfidare lo Stato, il padrino già condannato dieci volte all'ergastolo e sotto processo per altri tre delitti eccellenti. Ora Riina sta male: così male, secondo i suoi avvocati, da non poter rimanere in cella. Questo è quanto gli avvocati sostengono nella richiesta di scarcerazione presentata al Tribunale di Sorveglianza di Milano.

fonte:"L'Espresso"

Riina capo dei corleonesi l’uomo dell’ attacco allo stato, accusato della strage di Capaci e di via D’Amelio e di tanti altri omicidi può tornare libero?
Ma siamo impazziti?! Riina è stato condannato, come dice l’articolo, 10 volte all’ergastolo.Sbaglio o ergastolo significa passare tutta la vita in carcere?!
Sicuramente deve essere garantito il diritto alla salute previsto dalla Costituzione, ma secondo me, scusate la crudeltà, deve crepare in cella senza nessuna miglioria della sua condizione carceraria.
E’ una questione di credibilità dello Stato e di rispetto per tutte le vittime.
Mai cedere alla mafia perché la mafia non cede.

domenica 24 giugno 2007

ahi ahi ahi...Rossi!!!


Da circa un ‘ora è terminata la gara del moto gp: Rossi 4° posto!Non riuscivo proprio a crederci,the doctor che fa una gara non degna delle sue possibilità!!Pensa e ripensa che mi è tornata alla mente la cronaca rosa di questi giorni:Rossi si butta all’inseguimento della Canalis!
Per vincere in moto ci vuole molta tranquillità psico fisica,concentrazione e certo sapere che a casa c’è la Eli nazionale che ti aspetta tanto tranquillo io non sarei! Che sia questo il motivo della non proprio brillante prestazione del Dott Rossi?!?
Speriamo non faccia la fine di Bobo Vieri!!
Quella donna ti cuoce il cervello!

venerdì 22 giugno 2007

Cialtroni in tv!

Nello zapping notturno di ieri sono capitato sul La7, mentre stavano trasmettendo Tetris Reloaded, e con mio grande sdegno e stupore ho ascoltato per bene quello che questo cialtrone (Barbareschi) ha detto e ribadito, con arroganza, insolenza e grande ignoranza. Spacciandosi per un intellettuale di Destra, questo non è presente nel video, ma piochè io avevo visto prima una parte di questa trasmissione quando fu trasmessa, posso riferire che lui l'ha detto, vantandosi di questo. Ora oltre al fatto che non so chi l'abbia elevato a tale ruolo, visto le sue competenze e la sua cultura, ma quello che ha detto è di una bestialità assurda, che forse nemmeno il più convinto neofascista sarebbe capace di riproporre, voglio essere benevolo, anche perchè ne ho sentite di peggio, ma certo non in televisione e non da uno che dice di essere intellettuale. Nell'arco di un periodo ha elogiato: Fini (e fin qui niente di male, salvo scontrarsi con la tesi di Adinolfi:che lo stesso abbia celebrato la marcia su Roma negli anni, peccati di gioventù), il fascismo e Mussolini (con la vecchia e celebre frase, "mussolini ha fatto anche cose buone") e soprattutto Francisco Franco, arrivando ad affermare che "la Spagna si trova davanti a noi, perchè per fortuna ha avuto Francisco Franco" e infine citando Lutero e l'illluminismo tedesco. Da ricordare 1) che la Spagna è stata sempre dietro all'Italia come economia, tanto per dirne una, e solo ultimamente tramite riforme strutturali ci ha superati in diversi settori; 2) la riforma di Lutero è avvenuta dopo il 1500 (1517 se non sbaglio) e l'illuminismo tedesco nel '400? non ci risulta! E lui a incitare l'altro (Adinolfi) di studiare prima di parlare! Assurdo, ma dico perchè la gente non se ne sta a casa, o almeno muta quando non sa le cose? mah...
Il filmato purtroppo è quello che è. Abbastanza lungo, ma è l'unico che ho trovato in rete, le memorabili parole di questo cialtrone si possono ascoltare verso la metà del video, quindi se qualcuno non ha voglia di ascoltarlo tutto vada direttamente a metà. Ma ascoltatelo e indignatevi perchè dobbiamo fare in modo che gente come questo coglione resti a casa, invece di andare a parlare di cose a lui ignote, come la storia.

mercoledì 20 giugno 2007

Il segno della croce prima di partire

Il 26 /04/07 navigando leggo nel blog dei radicali questo post:

Papamobile. Ratzinger ed il codice della strada

Oddio, ormai si rincorrono, anzi, dato l’argomento, direi che si seguono a ruota. Perché Grillo non fa tempo a lanciare anatemi sul suo blog contro i pirati della strada, che subito papa Ratzinger, nell’omelia della domenica, invita i giovani a guidare con prudenza e a rispettare le regole del codice della strada.
Confortati dal fatto che d’ora in avanti l’Angelus servirà anche da Ondaverde, noi perfidi anticlericali, però, possiamo cantare vittoria: finalmente il papa riconosce che c’è una legge dello stato italiano che va rispettata.

Altro che cantare vittoria i radicali sono stati troppo ottimisti e poco maliziosi si dovevano aspettare un exploit del Vaticano. Oggi, infatti, è stato presentato nella sala stampa del Vaticano il vademecum "Orientamenti per la pastorale della strada" il codice della Strada del Vaticano. Un documento dedicato proprio al popolo della strada.
Il motivo è il malcostume su strada ormai dilagante con l’aumento di peccatori sempre più incalliti e inconsapevoli.
Il documento è una specie di scuola-guida spirituale, in cui tra le altre cose si sottolinea l’importanza del segno della croce prima di partire per il viaggio e anche recitare il rosario tutti insieme durante le lunghe percorrenze che servirà a “sentirsi immersi nella presenza di Dio, a rimanere sotto la sua protezione”.

Ora pure questo...mah!?!

p.s Per il decalogo completo segnaliamo il nostro amico Poldone

martedì 19 giugno 2007

Daniele silvestri - Che bella faccia...

perciò, voglio solo dire che questo post nasce per caso, forse per goliardia, per la voglia di scherzarci su, per ridere un pò, e nasce soprattutto dall'ascolto di questa bellissima canzone di Daniele Silvestri, ironica e veritiera quanto mai. La canzone s'intitola "Che bella faccia" ed è contenuta nell'ultimo album di Silvestri "Il latitante" uscito qualche mese fa in seguito alla partecipazione a Sanremo dello stesso cantante, con "La paranza". Il disco ve lo consiglio vivamente, molto bello e orecchiabile, e pieno di spunti e testi interessanti. Dunque per presentare questa canzone, ho pensato di montare un video, e mettere in sottofondo la canzone. I filmati sono tratti da: Blob-Berlusconi contro tutti, mentre le foto sono prese quà e là dalla rete. Alla fine mi è sembrato risultare divertente, speriamo che siate del mio stesso parere. Avete già capito di cosa parla...e a chi è riferita la canzone...quindi buona visione. (purtroppo a causa della qualità del filmato, nel montaggio l'audio è venuto un pò fuori sincro ahimè!pazienza...ah dimenticavo c'è una piccola introduzione a cura dello stesso Silvio (Berlusconi), "perchè anche io da giovane ho fatto l'introduzionista!")

domenica 17 giugno 2007

"La bandiera della Laicità" di M.Serra

Se oggi potessi essere a Roma andrei al Gay Pride. E non per solidarietà "da esterno" a una categoria in lotta. Ci andrei perché, da cittadino italiano, riconosco nei diritti degli omosessuali i miei stessi diritti, e nell'isolamento politico degli omosessuali il mio stesso isolamento politico. Ci andrei perché la laicità dello Stato e delle sue leggi mi sta a cuore, in questo momento, più di ogni altra cosa, e ogni piazza che si batta per uno Stato laico è anche la mia piazza. Ci andrei, infine e soprattutto, perché, come tantissimi altri, sono preoccupato e oramai quasi angosciato dalle esitazioni, dalla pavidità, dalla confusione che paralizzano, quasi al completo, la classe dirigente della mia parte politica, la sinistra.

Una parte politica incapace di fare proprio, senza se e senza ma, il più fondante, basilare e perfino elementare dei princìpi repubblicani: quello dell'uguaglianza dei diritti. L'uguaglianza degli esseri umani indipendentemente dalle differenze di fede, di credo politico, di orientamento sessuale. Ci andrei perché ho il fondato timore che la nuova casa comune dei democratici, il Pd, nasca mettendo tra parentesi questo principio pur di non scontentare la sua componente clericale (non cattolica: clericale. I cattolici sono tutt'altra cosa).

Ci andrei perché gli elettori potenziali del Pd hanno il dovere di far sapere ai Padri Costituenti del partito, chiunque essi siano, che non sono disposti a votare per una classe dirigente che tentenni o peggio litighi già di fronte al primo mattone. Che è quello della laicità dello Stato. Una piazza San Giovanni popolata solamente da persone omosessuali e transessuali, oggi, sarebbe il segno di una sconfitta. Le varie campagne clericali in atto tendono a far passare l'intera questione delle convivenze, della riforma della legislazione familiare, dei Dico, come una questione di nicchia.

Problemi di una minoranza culturalmente difforme e sessualmente non ortodossa, che non riguardano il placido corso della vita civile di maggioranza, quella della "famiglia tradizionale". Ma è vero il contrario. L'intero assetto (culturale, civile, politico, legislativo) dei diritti individuali e dei diritti di relazione riguarda il complesso della nostra comunità nazionale. La sola pretesa di elevare a Modello una sola etica, una sola mentalità, una sola maniera di stringere vincoli tra persone e davanti alla comunità, basta e avanza a farci capire che in discussione non sono i costumi o il destino di una minoranza. Ma i costumi e il destino di tutti.

Ci andrei perché dover sopportare gli eccessi identitari, il surplus folkloristico e le volgarità imbarazzanti di alcuni dei manifestanti è un ben piccolo prezzo di fronte a quello che le stesse persone hanno dovuto pagare alla discriminazione e al silenzio. E i peccati di orgoglio sono comunque meno dannosi e dolorosi delle umiliazioni e dell'autonegazione. E se la piazza dovesse essere dominata soprattutto da questi siparietti, per la gioia di cameraman e cronisti, la colpa sarebbe soprattutto degli assenti, che non hanno capito che piazza San Giovanni, oggi, è di tutti i cittadini. Se ci sono pregiudizi da mettere da parte, e diffidenze "estetiche" da sopire, oggi è il giorno giusto.
Ci andrei, infine, perché in quella piazza romana, oggi, nessuno chiederà di negare diritti altrui in favore dei propri. Nessuno vorrà promuovere un Modello penalizzando gli altri. Non sarà una piazza che lavora per sottrazione, come quella rispettabile ma sotto sotto minacciosa del Family Day. Sarà una piazza che vuole aggiungere qualcosa senza togliere nulla.

Nessuna "famiglia tradizionale" si è mai sentita censurata o impedita o sminuita dalle scelte differenti di altre persone. Nessun eterosessuale ha potuto misurare, nel suo intimo, la violenza di sentirsi definire "contro natura". Chi si sente minacciato dall'omosessualità non ha ben chiaro il concetto di libertà. Che è perfino qualcosa di più del concetto di laicità.

Tratto da "Repubblica"

sabato 16 giugno 2007

Premio Strega

Scelta la cinquina del premio Strega.
«Come Dio Comanda» (Mondadori) di Niccolò Ammaniti, con voti 72; «I giorni innocenti della guerra» (Bompiani) di Mario Fortunato, con voti 67; «Il profumo della neve» (Newton Compton) di Franco Matteucci, con voti 56; «Le stagioni dell’acqua» (Longanesi) di Laura Bosio, con voti 47; «Mal di pietre» (nottetempo) di Milena Agus, con voti 39: è senza particolari sorprese la cinquina finalista dell’edizione 2007 del Premio Strega, votata ieri notte a Roma a Casa Bellonci. Sono state confermate così le indiscrezioni della vigilia che davano Ammaniti e Fortunati come i superfavoriti. La serata finale del premio si terrà giovedì 5 luglio, nella tradizionale cornice del Ninfeo di Villa Giulia a Roma, quando sarà proclamato il vincitore del 61° Premio Strega.

Il Lonfo!

Da qualche giorno mi gira in testa questa poesia, quasi un'ossessione, quindi devo per forza proporla...tra l'altro divertentissima con l'interpretazione di Gigi Proietti...
"me cumpari" si incazzerà, pazienza!




Volevo anche aggiungere un link di un video,fatto dagli amici Militi Ignoti, spettacolare, surreale ecc... mi sono sbellicato dalle risate. vedetelo. ecco il video!

P.S: se volete lonfare anche voi segnalateci le vostre interpretazioni!

venerdì 15 giugno 2007

Fine di un incubo...

Niente più telefonate rompicoglioni nei momenti più assurdi.
Il telefono squilla quasi sempre mentre stai per uscire o proprio quando ti stai sedendo a tavola per goderti una bella cenetta, dall’altra parte della cornetta c’è un giovanotto sfruttato e sottopagato(esperienza personale)che ti vuole vendere a qualunque costo(io vendevo depuratori d’acqua con la scusa di fare un sondaggio) le cose più impensabili e inutili con le tecniche più disparate.

L'Autorità garante della privacy è intervenuta (forse qualche call center ha sfracellato i maroni a qualche politico) prescrivendo una serie di misure affinché vengano rispettati la riservatezza e gli altri diritti degli utenti.

Gestori e call center dovranno:

- interrompere l'uso indebito di numeri telefonici raccolti ed utilizzati a scopi commerciali senza il previsto consenso da parte degli interessati;

- regolarizzare le banche dati informando gli utenti e ottenendo da essi lo specifico consenso all'utilizzo dei dati per scopi pubblicitari;

- informare con la massima trasparenza gli utenti anche al momento del contatto sulla provenienza dei dati e sul loro uso;

- registrare la volontà degli utenti di non essere più disturbati; - interrompere l'utilizzo illecito di dati per attivare servizi non richiesti (segreterie, linee internet veloci); effettuare controlli sui responsabili dei trattamenti svolti presso i diversi call center.

speriamo...

mercoledì 13 giugno 2007

andiamo bene!

Secondo un sondaggio della doxa...

...Il 91% dei ragazzi tra 14 e 18 anni ha un cellulare personale (ovviamente con fotocamera), solo nove su 100 non hanno il telefonino. Il computer viene usato più in casa che a scuola (solo il 20%) e il 52% dei ragazzi utilizza Internet: la navigazione viene fatta soprattutto per studiare, ma le sessioni non durano più di un ora. I veri oggetti tecnologici del desiderio sono: la fotocamera digitale (questa volta senza telefonino) e l'Ipod (lettore mp3 di Apple). Quanto alla lettura di libri non scolastici, il 45% dei ragazzi interpellati non ne ha letto nemmeno uno in un anno, il 15% uno, il 14% due, il 26% più di tre (31% tra le ragazze)...
da Corriere.it

beh si quel 45% però avrà visto i film, tratti dai libri che gli altri hanno letto, per quelli che ne hanno letto uno la scelta va da 3msc a hvdt (per gli ignoranti che non sanno: tremetrisoprailcielo e hovogliadite) quindi da Federico Moccia a Federico Moccia, per quelli che ne hanno letti 3 in un anno, un pluaso sicuramente, devo dire che hanno fatto in fretta a leggere smtca (scusa ma ti chiamo amore), ultima fatica letteraria dello scrittore per teenager nazionale!
...questo pirla che a 43 anni si veste ancora come un ragazzino di 10 anni e parla come uno di 7... e ha rincretinito una generazione con questo cazzo di nuovo linguaggio alfanumerico incomprensibile...


andiamo bene...

martedì 12 giugno 2007

SEPARATI ALLA NASCITA...



GIUSEPPE CUFFARO<------------------------------------------->JACK BLACK

domenica 10 giugno 2007

Non chiamateli vecchietti!

Ecco qui il video degli Zimmers del loro primo singolo, cover della famosa "My generation" degli Who, tratto dal loro primo album, uscito qualche giorno fa in Inghilterra. L’età media degli Zimmers, (che fra suonatori e cantanti raggiunge le quaranta persone) è di “soli” 78 anni, ma la star fra i cantanti è Alf Carreta, che ne ha 90, e il più anziano di tutti è Buster Martin, che a cent’anni può senz’altro rivendicare fra i rockers il primato mondiale. Ma non chiamateli vecchietti...

venerdì 8 giugno 2007

Politica senza decenza!

"Ci rivolgiamo a voi con una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato. La buvette non è provvista di gelati. Noi pensiamo che sarebbe utile che lo fosse e siamo certi di interpretare in questo il desiderio di molti. E' possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti".

Prima del gelato i senatori hanno chiesto e ottenuto le settimane gastronomiche regionali, e poi quelle dedicate alle province. A metà marzo il presidente Marini ha concesso la sala degli atti parlamentari al primo corso di sommelier per senatori. Montecitorio risponde con i prodotti agricoli di qualità certificata.
tratto da Repubblica.it

Sembra che per la politica italiana non ci sia limite all'indecenza! Sembra che ormai i nostri cari onorevoli abbiamo perso la dignità, sempre che ne abbiano mai avuta una. E' da un pò di tempo ormai, tanto tempo, che esiste un degenero totale della nostra politica. Il libro inchiesta di Stella-Rizzo "La Casta" ha evidenziato per bene tutto questo, e da quando l'ho letto la mia indignazione è salita a livelli estremi, la mia rabbia e il mio disprezzo per questi quaqquaraquà, non paghi mai di niente e sempre pronti ad arruffare tutto ciò che è possibile. Molte cose restano a noi comuni mortali ancora sconosciute. Ci riesce difficile comprendere queste persone che hanno sette vite come i gatti, forse anche di più, che sanno riciclarsi, risalare contro tutti e contro tutto, sparire e ricomparire, saltare da una parte all'altra, cambiare colore, simbolo e parole, ma rimanere profondamente gli stessi di sempre, dire una cosa e smentirsi il giorno dopo. Che personaggi!!Quelle righe, potrebbero sembrare uno scherzo, suvvia!, un qualcosa di goliardico, invece sono la pura e semplice realtà. E' una lettera scritta dalla brillante mente bipartisan del "filosofo" (e anche qui potremmo ridere!) Udc, tale, Rocco Buttiglione (ve lo ricordate dare lezioni di morale da Vespa? E' la stessa persona...) e la Prodiana emiliana,Albertina Soliani. Iniziativa bipartisan si diceva, eh si! perchè quando si tratta di "una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato" e di "adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone"sono tutti dalla stessa parte. Però dovrebbero anche spiegarlo alle persone cosa intendono per "normale vita quotidiana delle persone" e soprattutto quali sono queste persone? Sono quelle stesse "normali" persone che tirano la cinghia ogni mese, che sembra sempre più lungo ogni volta? Sono quelle stesse "normali" persone che guadagnano mille euro al mese quando va bene, a volte lavorando senza tutele anche dieci ore al giorno? Sono quelle stesse "normali" persone che sono costretti a pagare tra un pò anche l'aria respirata? Mentre loro continuano a vivere la loro "sub-normale" vita con mille privilegi, uno stipendio da far paura, benefit vari,pasti gratis, e infine a coronamento una super-pensione, che le "normali" persone nemmeno lavorando mille anni riuscirebbero a raggiungere! Tutto questo a spese dei cittadini di quelle "normali" persone che lavorano veramente...

E' semplicemente vergognoso tutto questo... Ma che ne sappiamo noi? In fondo siamo solo dei qualunquisti...

giovedì 7 giugno 2007

Dieci buoni motivi per non farti una canna a scuola

Navigando in rete e saltellando tra un blog e un altro ci siamo imbattuti in quello di un nostro caro lettore,Poldone. Nel suo blog abbiamo trovato questa divertente lista di motivi per non usare stupefacenti a scuola.
Ecco i dieci consigli per dire no alla canna scolastica:

1) i tuoi genitori lo verrebbero subito a sapere vedendo il video girato e messo su YouTube da quel deficiente del tuo amico

2) i compagni di classe sono sgamati e si accorgerebbero che non aspiri

3) ci sono troppi amici, se cominci a farla girare rischi di fare solo un tiro

4) hey, sei a scuola dopo tutto

5) a lungo andare ti estranieresti dalla reale finalità scolastica: palpare le tette di Ottavia

6) se tutti si facessero le canne a scuola, le battaglie antiproibizioniste perderebbero di significato

7) il prof. supplente precario potrebbe non gradire il tuo modo di rollare

8) la tua capacità di concentrazione calerebbe notevolmente rendendo difficile seguire la lezione successiva

9) se ti prende la scimmia bastarda rischi di perderti lo stupro di gruppo in programma per l'ora dopo

10) quando torni in classe e muori, ti fanno l'autopsia e scoprono che ti facevi anche di coca, crack e acidi

mercoledì 6 giugno 2007

Italiano quarta lingua tra i blog


Notizia di pochi giorni fa: l'italiano quarta lingua nel mondo blog.
Questo è un dato interessante per noi, significa che abbiamo più voglia di comunicare con gli altri. Significa che la gente inizia a capire l'importanza della rete. Significa che sa e vuole utilizzare nuovi mezzi di comunicazione, nuove strade per arrivare alla gente. L'importanza di questi mezzi alternativi non è da sottovalutare, e questo ci sembra sia stata ben capito dagli italiani, in una società in cui la comuinicazione è globale e veloce, in cui le televisioni, la maggior parte delle volte, fanno un'informazione pressochè approssimativa. A volte inutile, a volte faziosa. C'è voglia...continuiamo così, ragazzi...facciamo sentire la nostra voce.


Gli Americani di Technorati, il motore di ricerca opensource che permette di muoversi e cercare tra i blog di tutto il pianeta, pubblicano il «Rapporto aprile 2007 sullo stato della blogosfera». Ebbene quella che viene oramai definita blogosfera, neologismo diffuso nel 2001 tra i blog di guerra, aumenta vertiginosamente il suo volume: sono 72 milioni i bloggers nel mondo. I blog (o diari in rete) sono fortemente interconnessi: i bloggers leggono i diari altrui, li linkano (creano dei collegamenti), e li citano nei propri post (messaggi pubblicati). Per questa ragione i blog fra loro interconnessi hanno sviluppato una propria cultura, tanto che oggi abbiamo a disposizione anche un motore di ricerca a loro dedicato e statistiche specifiche. La notizia davvero particolare è che l'italiano si trova al quarto posto nella statistica sui linguaggi più utilizzati tra gli autori.
CLASSIFICA - In cima alla classifica troviamo il Giapponese che strappa all'inglese il predominio che ci saremmo aspettati, a seguire con grinta il Cinese che, nonostante le rigide regole sociali e politiche applicate in campo tecnologico, arriva al il terzo posto. Ed ecco comparire l'italiano che nonostante abbia una diffusione globale meno ampia dello spagnolo, lo supera, aggiudicandosi il quarto posto. Praticamente scompaiono tedesco e francese in favore di un altro risultato interessante, la presenza tra i primi 10 della lingua Farsi (più comunemente il persiano), l’idioma parlato in Iran.
DISTRIBUZIONE ORARIA - Notevole anche la distribuzione per fasce orarie dei post da cui è chiaro che gli italiani si collegano e scrivono di più nel pomeriggio, con un certo picco durante la pausa pranzo. I giapponesi invece prediligono le ore notturne con un'apice intorno alle 23.00 cosi come i cinesi. L'inglese sconta l'elemento fuso orario e la distribuzione nelle 24 ore apparepressoché omogenea. Insomma tra gli italiani avremo di sicuro un certo numero di studenti che si collega dopo la scuola, ma probabilmente anche molti professionisti che «postano» durante l'orario di lavoro.
da Corriere.it

lunedì 4 giugno 2007

Notti insonni...

maturano parole dentro
incomprensibili fuori
come suoni mai ascoltati
frantumano tranquillità apparenti
in falsi specchi della felicità

sono io o non lo so
sono io o non lo so

fuochi che bruciano
campi secchi
in distese sverginate
da aratri meccanici
e diserbanti chimici
immagini ricorrenti
di un futuro quasi passato


P.s: ognuno ha una sua cura per alleviare le notti insonni...non me ne vogliano i miei amici. Max

venerdì 1 giugno 2007

L'oste intervista: "La condizione femminile a Bologna"

Purtroppo negli ultimi tempi la condizione femminile sembra aggravarsi sempre più: violenze,abusi,stupri sono all’ordine del giorno. Nel contesto bolognese,in particolare,i quotidiani raccontano ogni giorno le vicende di queste donne violate e sempre più impaurite ad uscire da sole.La manifestazione che abbiamo filmato e a cui abbiamo partecipato vuole essere un punto di inizio volto a garantire(per quanto possibile)maggiori sicurezze al gentil sesso istruendo loro stesse a difendersi,ma anche per far avere loro dei piccoli aiuti dalla comunità,come la dislocazione dei locali notturni,le fermate degli autobus anche dove non sono previste,tariffe inferiori per le corse notturne dei taxi…speriamo non siano solo bei propositi,ma delle belle realtà.
Ecco cosa le protagoniste ci hanno detto.