frase del momento:

voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida

(Afterhours - Voglio una pelle splendida)

mercoledì 17 ottobre 2007

ADDIO FUNGHETTI


Addio ai funghi allucinogeni in Olanda. Le autorita' dei Paesi bassi hanno infatti proposto una modifica legislativa per bandire il loro commercio assestando un duro colpo ai venditori e ai tanti turisti che si recano in Olanda per acquistarli e consumarli.Il ministro della Salute Ab Klink e quello della Giustizia Hirsch Ballin hanno raggiunto una bozza di accordo per modificare la legge sulle sostanze stupefacenti che, se approvata da Parlamento e Senato, impedira' la coltivazione e la vendita dei famosi funghetti allucinogeni.La decisione e' stata presa in seguito ad un dibattito sulla sicurezza scaturito dal moltiplicarsi degli incidenti che avevano coinvolto numerosi turisti negli ultimi mesi.'Il numero di incidenti dopo il consumo dei funghi e' passato da 55 nel 2004 a 129 nel 2006.Nel marzo scorso, una giovane francese di 17 anni che aveva consumato alcuni funghi, si era buttata da un ponte della capitale olandese ed era morta. A livello formale non era stato stabilito alcun legame tra il consumo dei funghi e il suo decesso. Tuttavia, era stato rilevato che altri turisti dopo aver assunto i funghi, diventavano aggressivi e paranoici.Molti deputati avevano quindi chiesto il divieto di vendita e commercio dei funghi.'Prevediamo che il divieto entrera' in vigore entro qualche mese, quando Parlamento e Senato avranno approvato la modifica legislativa'.
Non ci resta che leccare le rane……!!!

18 commenti:

Anonimo ha detto...

In Olanda si può bere, guidare,drogarsi, provocare incidenti: e rifarlo. C'è una legge in attesa al Senato, dopo essere stata approvata alla Camera: all'inizio si parlava di ritiro dei funghetti dal commercio, nei casi più gravi. Ora non se ne parla più. Intervenire non è solo moralmente giusto, civicamente doveroso e politicamente opportuno. È drammaticamente urgente. Alle pessime abitudini olandesi si sono aggiunti i comportamenti dei turisti: che hanno capito subito come, in Olanda, sia possibile combinare di tutto, e farla franca.

Queste notti in Olanda non hanno più dolcezza: sono piene di drogati e sporche di sangue. I genitori dovrebbero trovare il coraggio d'impedire ai figli minorenni, e spiegare ai figli maggiorenni, che l'abitudine del drogarsi ad Amsterdam è cretina, e maledettamente pericolosa. Ma il governo dovrebbe fare molto, molto di più. Se la polizia non ha soldi per gli straordinari, troviamoglieli. Se la magistratura non ha le norme adeguate, approviamole. Ma per favore: basta promesse e dichiarazioni....

Anonimo ha detto...

.....infatti è per questo che in italia non ci sono i drogati,che ogni sabato sera il rientro dalle discoteche non fa vittime,che i genitori possono stare tranquilli se i figli sono in giro e soprattutto che non circolano le droghe nè a scuola nè per strada...è davvero una fortuna che qui certe cose non sono legali!!!

Anonimo ha detto...

quasi dimenticavo la fortuna più grande:la giustizia,infatti in italia se investi e uccidi 4 ragazzi mentre sei al volante ubriaco...vai in carcere per rapina,per il piccolo incidente basta stare qualche giorno in un residence e poi tutto come prima!!

Anonimo ha detto...

Quindi tocca correre in Olanda in tempo... ;)

Anonimo ha detto...

..vedo che la provocazione in parte è "servita" :-)
Ho preso paro paro un intervento di questo blog del 16 luglio sulla sicurezza delle strade, e un po' l'ho rimaneggiato..!

Serviva solo per dire (a costo di passare per il solito scassac***i che osteggia le droghe) che non trovo fantastico dispiacersi del fatto che i funghetti non si troveranno più ad Amsterdam, o fare le promozioni ai libri che esaltano l'assunzione di droghe come via per la percezione ; e poi , sempre nelle colonne di questo blog, stigmatizzare chi si mette alla guida ubriaco.
Se libertà dev'esserci su tutto, che sia.
Altrimenti le regole ci devono stare. Vietare una droga perchè può portare al suicidio io lo trovo sensato. Facendo le dovute differenze tra leggere e pesanti, e mettendo il paletto che qualunque droga si assuma non ci si può mettere alla guida, pena galera.

Sicuramente sarebbe più sensato che ridursi a leccare le rane come "I griffin" .. ^__^

Anonimo ha detto...

a dimenticavi il libro le porte della percezione del dott. aldous huxley

Anonimo ha detto...

bravo!!ma impari a memoria tutti gli argomenti dei post per poi rispondere con un copia e incolla??

Anonimo ha detto...

Ma nooo :-D
Solo che ricordavo che d'estate si era parlato di sicurezza stradale, così, spulciando nell'archivio... :-p

Osteria dei Satiri ha detto...

per ale.
ma che c'entra una cosa è ubriacarsi e mettersi al volante...ne va della sicurezza e vita di altre persone..una cosa è "drogarsi" come dici tu, ma per i cazzi propri...
non credi??

Max

e cmq era Homer Simpson che leccava le rane.

Anonimo ha detto...

ma impari a memoria per quale motivo e poi come poi come puoi dire determinate cose?

Anonimo ha detto...

@max: e se invece assumi un funghetto per strada, perdi il controllo di te stesso, ti butti per strada e un'auto per non prenderti sbanda, cappotta e il guidatore muore?

Oppure, se tuo figlio assume un funghetto, perde il controllo di sè, si affaccia dal balcone, precipita e muore, tu come padre non chiederesti giustizia nei riguardi di uno Stato che non fa i dovuti controlli e mette in libera vendita una droga così pericolosa?

Anonimo ha detto...

se è per questo a mio figlio può venire una cirrosi epatica o un cancro ai polmoni e allora perchè lo stato lo lascia bere e fumare?se mio figlio si ingozza di castagne gli viene mal di pancia,se fa sesso senza preservativo gli viene l'aids,se beve un litro di cadeggina,gli si lacera lo stomaco....tutto ti può far male se non ci metti un pò di cervello...ci sono esperienze che puoi anche non precluderti(non vi consiglio la candeggina!!) l'imprtante è che le fai con un briciolo di coscienza e magari con qualcuno accanto "sobrio"!!tutte la disgrazie che hai citato possono anche avvenire per un semplice sonnambulismo,a quel punto con chi me la prendo??

Anonimo ha detto...

@valeria: per quanto riguarda almeno il fumo, infatti gli avvocati in America hanno messo in ginocchio le industrie del tabacco con le class action, e i vari Stati si sono liberati dei monopoli (privatizzando) proprio per evitare cause miliardarie (in euro!) . Ipocrita sì, ma fa capire quanto concreto sia, in sede giuridica, il rischio di vedersi citati proprio per avere permesso la vendita di prodotti cancerogeni.
F&DA in America, e Ministero della Salute in Italia, servono esattamente a questo.

Nel caso delle castagne e del preservativo, quegli esempi non sono dipendenti in assoluto da un rapporto causa/effetto: PUOI prendere un'indigestione, PUOI prendere l'aids.
Allora anche la pepata di cozze può farti venire mal di pancia, e quindi che facciamo? Vietiamo di mangiare o di fare l'amore? No!

Dai, non mi portare esempi che non stanno nè in cielo nè in terra, la candeggina (tra l'altro in etichetta è riportato di NON INGERIRE, TOSSICO, poi se lo fai c***i tuoi) e le castagne! Qui si parla di droga, di suicidi.

Se è dimostrato IN ASSOLUTO il rapporto causa/effetto tra assunzione di funghetto e perdita di coscienza, il funghetto va levato, IMHO.

Saluti ^__^

Osteria dei Satiri ha detto...

Io non sono dell'opinione che lo Stato debba proibire, ma che debba assolutamente educare, impartire modelli educativi basati sulla coscienza del singolo. Ognuno, a mio avviso, può fare quello che vuole (sempre nel rispetto della libertà altrui). Tanto se lo Stato proibisce, in ogni modo, si riesce sempre a scalvalcare l'ostacolo, vedi mafie e delinquenza...
Diciamo che il discorso portato avanto, in questo senso, è come un cane che si morde la coda...potrebbero essere altre le soluzioni da apportare. La legge dovrebbe avere il compito di prevenire certi accadimenti e non di fungere da patibolo inquisitorio.

Anonimo ha detto...

si trattava di esempi di estremizzazione per dirti che droga-morte o catastrofi non sono legate da causa-effetto,posso fare cazzate come no,proprio come con le cozze o il preservativo,tutto sta all'educazione che ho ricevuto e alla mia intelligenza!!(le avvertenze comunque sono riportate pure sulle droghe,in olanda ,visto che ,lì, essendo liberalizzate,possono educare al consumo di esse grazie a dei foglietti illustrativi,mentre qui se assumi qualcosa non sai nemmeno cosa c'è dentro grazie al mercato nero!)

Anonimo ha detto...

Io non sono dell'opinione che lo Stato debba proibire, ma che debba assolutamente educare, impartire modelli educativi basati sulla coscienza del singolo.
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Quel ruolo appartiene alla famiglia, mica allo Stato: lo Stato non educa il singolo, gli Stati "educatori" sono quelli basati su regimi totalitari e dittatoriali (fascismo e comunismo).



Tanto se lo Stato proibisce, in ogni modo, si riesce sempre a scalvalcare l'ostacolo, vedi mafie e delinquenza...
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Il problema di uno Stato "gigante con i piedi d'argilla" sta proprio nel non garantire la certezza della pena, che chi scavalca l'ostacolo raramente viene punito(e a volte neppure in modo adeguato).



Diciamo che il discorso portato avanti, in questo senso, è come un cane che si morde la coda.
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Sono d'accordo.


La legge dovrebbe avere il compito di prevenire certi accadimenti e non di fungere da patibolo inquisitorio.
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La legge si assume da millenni entrambi i compiti: ci sono norme preventive e norme repressive. Come giustamente detto da Valeria, un'ottima forma di prevenzione consisterebbe in una campagna informativa riguardante un uso consapevole delle droghe. Laddove il singolo le consumi con modalità sbagliate, o in circostanze in cui è pericoloso per se stesso e per altri (esempio classico la guida), allora deve scattare la repressione. Amministrativa o penale, a seconda della gravità del caso.

Anonimo ha detto...

l'olanda ha già bandito il quartiere rosso, ora i funghetti - mi chiedo come farà a campare

Anonimo ha detto...

Discutere di antiproibizionismo è inutile quasi quanto parlare di religione. Purtroppo - per l'antiproibizionismo, chè per la religione chissene