frase del momento:

voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida

(Afterhours - Voglio una pelle splendida)

mercoledì 14 novembre 2007

Un'AN sorprendente!

Oggi è stata una giornata massacrante soprattutto dal punto di vista emotivo e psicologico. Ultimo giorno di concorso per il Dottorato di Ricerca, finisco la prova orale, vado in laboratorio e mim catapulto sulla home page di Repubblica; e leggo una notiziona che mi ha scosso nel profondo, sconvolto le viscere e dilaniato le cervella... La "mega" coalizione di centro-sinistra battuta al Senato sull'emendamento di un senatore di AN, il prof. Valditara.
Il Senatore, eroe del giorno, ha incantato l'università e tutti i suoi precari sepolti nei bunker-laboratori con una splendida proposta di aumento delle borse e degli assegni per dottorandi e ricercatori. In dipartimento si è respirata un'aria abbastanza strana: non si capiva più chi fosse il nero e chi il rosso... Proprio qualche settimana fa il Ministro Mussi, alle richieste degli strutturati universitari e delle associazioni di settore, aveva ribadito con gran belle parole il ruolo della ricerca e la necessità di ampliare i fondi da stanziare all'Università.
Come non detto...la maggioranza vota il contrario!
Capisco che dietro il voto parlamentare, ogni volta, non ci sia la reale comprensione della situazione del Paese ma soltanto strategie politiche ed accordi di partito e coalizione, ma all'umana indecenza c'è un limite. Ammiro, invece, il comportamento dei diniani, di Fisichella, di Rossi e di Turigliatto che hanno appoggiato l'emendamento anche se di "colore" diverso. Paradossale, poi, è stato l'sms di un senatore dell'Ulivo indirizzato al senatore Valditara (AN) che riportava la triste e crudele frase "siamo dei coglioni"...
Mi sembra di vivere una situazione in cui ormai non si capisce più nulla, il caos totale, l'anarchia delle ideologie. Cappuccetto Rosso ed il Lupo famelico si scambiano le parti...
Ma l'Università e la Ricerca, tradizionalmente, non sono sempre stati argomenti di battiglia della sinistra??
Ma non era la Sinistra, sotto le splendide parole della riesumata Prof.ssa Levi Montalcini, che parlava di aumenti salariali, carta dei diritti per ricercatori e dottorandi, riconoscimenti etici e professionali, previdenza, dignità dell'ente pubblico Università??
Caro Prof. Prodi e caro Ministro Mussi, vi prego, fatemi capire...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

e si il gioco politico spesso nn fa capire a chi ci sta dentro di quanto una cosa sia di reale bisogno della comunità...

Osteria dei Satiri ha detto...

hai ragione pienamente...

ormai non si capiscono più i reali bisogno, anzi non si cerca nemmeno di capirli quello che maggiormente interessa è il gioco politico e mediatico...dobbiamo dire che questo governo è fallimentare almeno per due motivi, il primo per quello sta facendo, il secondo per quello che aveva detto in campagna elettorale, etichettando il precedente governo di ogni possibile accusa (molte ragionevoli) salvo poi rifare più o meno le stesse cose...
il libretto del programma ricordo si chiamava "per il bene del paese" ma penso che nessuno di loro lo abbia letto, visto che stanno facendo tutt'altro.
alla fine sanno solo riempiersi la bocca e andare a cazzeggiare da vespa...è una vergogna.

Max

Anonimo ha detto...

Hai ragione Max, sono temi di solito cari alla sinistra... ma oggi abbiamo una sinistra?

Oggi quello che più di tutto è vitale recuperare è il buon senso ossia quindi la capacità e la serietà di capire come un emendamento, se valido. deve essere approvato a prescindere da chi lo propone.

Il Parlamento non deve essere e non deve diventare un luogo dove ci si schiera per fazioni senza dialogare e quindi bocciando qualunque idea che venga dal..."nemico"

In Parlamento non devono esserci nemici ma soggetti di idee politiche differenti che su quelle si vanno a confrontare e che se riescono a trovare dei punti di intesa su certe temi realizzano solo il bene del Paese.

Un tempo era così ora il bipolarismo fittizio creatosi con le riforme ha spazzato via tutto questo,

Bisognerebbe spiegare a quelli che bipolarismo non significa in primo luogo fondersi in un coacervo di partiti e che non vuol dire essere schierati come degli ultras avendo come prima regola di comportamento solo quella di demonizzare l'avversario.

Bisognerebbe spiegarglielo ma intanto forse neanche ci ascolterebbero.

Osteria dei Satiri ha detto...

si effettivamente si è creato questo, non un bipolarismo ma degli schieramenti di ultras da una parte e dell'altra...
e per certi versi hanno trascinato con loro molti elettori.Ipnotizzandoli con il loro politichese e non entrando nel merito di una proposta o emandamento, criticarlo e bocciarlo solo perchè è stato proposto dal nemico, quindi il male. ti dirò che ormai non guardò più le trasmissioni dove ci sono politici, sono diventati delle parodie, dei teatri dell'assurdo, dove dicono sempre le stesse medesime cose, e non fanno mai niente di concreto.

Max

Marco ha detto...

Ti ringrazio per il commento sul mio blog e ti rispondo qui, con molto piacere per la verità sia per l'attenzione che per l'acutezza che hai dimostrato.

Confermo la tua intuizione, e già che ci sono colgo l'occasione per approfondire circa le partecipazioni e i musicisti che hanno contribuito al disco:

Formazione:

► Morgan: voce, pianoforte, tastiere, spinetta, arrangiamenti;
► Marco Carusino: chitarra;
► Giovanni Ferrario: basso, chitarra;
► Sergio Carnevale: batteria;
► Daniele Dupuis: organo, basso, sintetizzatori, theremin;
► Enrico Gabrielli: clarinetto, flauto traverso, arrangiamenti.

Ospiti:

► Carlo Carcano: arrangiamenti;
► Franco Battiato: voce in "Da A ad A";
► Asia Argento: testo, voce in "Liebesto";
► Anne Lou Castoldi: voce in "U-Blue";
► Badara Sek: voce in "Contro me stesso";
► Giovanni Sollima: violoncello in "Contro me stesso";
► Teatro Regio di Parma: orchestra.

Quando vorrai di nuovo intervenire sei il benvenuto.

Ciao
Marco

Osteria dei Satiri ha detto...

grazie allora avevo sentito bene...sei stato precissimo nei dettagli.

passerò volentieri.

Max

Marco ha detto...

Sì, hai detto bene, scrivo una recensione-presentazione al mese, e viene pubblicata su un giornaletto locale (per questo la chiamo anche presentazione, perché magari chi legge sul giornalino non conosce Morgan, o L'Aura, o l'autore che ho deciso di proporre e allora qualche volta allego alla recensione un piccolo curriculum dell'artista, una specie di biglietto da visita). Ho deciso di metterle anche sul blog per poter condividere idee sulla Musica con chiunque sia interessato.

Leggerò volentieri i post di cui alla sezione che mi hai consigliato, non ci si stanca mai di imparare ;).

Buona Musica e a presto
Marco