frase del momento:

voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida

(Afterhours - Voglio una pelle splendida)

mercoledì 11 aprile 2007

Via 11 aprile 2006 - arresto di Bernardo Provenzano, mafioso

Per il primo anniversario dell'arresto di Provenzano,la strada che conduce al casolare di Montagna dei cavalli è stata intitolata "via 11 aprile 2006 - arresto di Bernardo Provenzano, mafioso". A scoprire il telo che copriva la targa è stato il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, che è arrivato sul posto insieme a tutti i componenti della giunta e al sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi.
Erano presenti alcune centinaia di persone, soprattutto studenti ma anche famiglie, e moltissimi giornalisti ed esponenti politici.
Cuffaro ha ribadito che "la mafia fa schifo" ed ha annunciato che durante il viaggio da palazzo D'Orleans a Corleone, effettuato su un autobus della Carovana della legalità, il Governo regionale ha deliberato quattro provvedimenti per la lotta alla mafia.
Dopo la scopertura della targa il corteo si è mosso verso il casolare in cui venne arrestato il latitante.

Di queste manifestazioni contro la mafia ,in Sicilia, ne vengono organizzate molte e il più delle volte hanno un grande successo e danno grande risonanza al problema. Io rifletto (e vorrei far riflettere) sull’importanza e sull’utilità di questi progetti chiedendomi se tutti i bei discorsi fatti in questi contesti siano ,dalla gente che ascolta e da chi questi discorsi li fa, veramente sentiti.
LA MIA PAURA è che queste siano solo frasi di circostanza e che come tali vengano percepiti dal pubblico, quindi,una volta finita la manifestazione tutto ritorna come prima e il modo di vedere le cose e di pensare non subisce alcuno scossone e la mafia continuerà a trovare terreno fertile per i suoi loschi affari.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra il farle e non farle, anche se sono spesso frasi di circostanza, preferisco che si facciano.

...

Osteria dei Satiri ha detto...

naturalmente è bene fare delle manifestazioni per sensibilizzare la popolazione. la riflessione sul post infatti non era se fare o meno manifestazioni contro la mafia, ma occorre che alle parole seguano i fatti ,non solo delle istituzioni ,ma anche delle persone comuni se si vuole arrivare a un cambiamento della società siciliana

Osteria dei Satiri ha detto...

che milan signori!!!!!
max

Anonimo ha detto...

Grazie per la visita.
Io so che sono troppo lontano per poter esprimere dei giudizi sulla Sicilia e su come si vive fianco a fianco con la mafia.
Ieri l'altro ho letto una notizia piccola piccola che diceva che è stato sradicato l'abero piantato per ricordare Peppino Impastato ed è stato appoggiato a fianco di un muro su cui era scritto "viva la mafia".
Ecco io queste sensazioni faccio fatica a sentirle sulla mia pelle.

Paco

Anonimo ha detto...

ma ke siete cretini... i magnifici 4 fighetti di MOntallegro......

Osteria dei Satiri ha detto...

x Paco: capisco l'estraneità al fatto. Ma fatti del genere, purtroppo, evidenziano sia l'assenza del concetto di legalità che l'abbandono (voluto e calcolato) da parte delle istituzioni

x Anonimo: grazie per il "complimento", almeno qualcuno ha voglia di fare e di farsi sentire...e soprattutto di farsi riconoscere...

Anonimo ha detto...

Testuale dal post: "Io rifletto (e vorrei far riflettere) sull’IMPORTANZA e sull’UTILITA' di questi progetti chiedendomi se tutti i bei discorsi fatti in questi contesti siano ,dalla gente che ascolta e da chi questi discorsi li fa, veramente sentiti.
La mia paura è che queste siano solo frasi di circostanza"

Dal post sembrava che il suo autore fosse perplesso sull'importanza e sull'utilità del fare manifestazioni del genere, se poi non producono effetti pratici.
Per questo ho risposto che, effetti pratici a parte, è sempre utile è importante farne.
Poi nel reply al commento ti sei trovato d'accordo con me.
Mi fa piacere :-)
Ovvio che come te penso che dopo le parole devono seguire i fatti.

Anonimo ha detto...

Capisco quello che provate e avete la mia solidarietà.
In un certo senso mi ritengo fortunato di poter rompere i coglioni solo su altri temi.

Paco