frase del momento:

voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida

(Afterhours - Voglio una pelle splendida)

domenica 8 aprile 2007

Speriamo che...

Apparentemente qualcosa sembra muoversi, in quella "landa desolata", conosciuta come Montallegro. Giungono notizie, non ancora ufficiali, sul "fronte amministrative 2007", di giovani (volti nuovi) candidati nei due schieramenti che si affronteranno alle prossime elezioni comunali.
Si vocifera di (rigorasamente in ordine alfabetico): Caro Antonella, Cinquemani Matteo, Cirillo Giovanni, Colletti Francesco, Ferraro Innocenzo, Magro Antonino, Zambito Antonino.
Senza dubbio, tutto ciò è positivo ed incoraggiante, dato che l'età media dei nostri rappresentanti sfiora la senilità. Queste elezioni si profilano seriamente frizzanti, ma ci piacerebbe capire quale sia la leva che muove questa spola di giovani a scendere in campo. E' loro intenzione farsi carico di un disturbo generalizzato che riguarda la "giovanilità" montallegrese o rischieranno l'asservimento ai vecchi baroni? La macchina amministrativa ha bisogno di confronti e sensibilità nuove, sensibilità che non devono essere strozzate dalla cupidigia ed ignoranza di chi vuol fare della politica amministrativa una "cosa nostra" (senza alcun riferimento mafioso).
Speriamo che...

P.S. Qualora ci fossero delle incongruenze con la realtà dei fatti chiediamo di essere aggiornati in modo tale da correggere il tutto.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

sono pienamente d'accordo con voi!siete dei grandi...continuate così...sempre avanguardia.
F.G.

Osteria dei Satiri ha detto...

Si fa quel che si può, l'importante è non starsene mani nelle mani ad aspettare che lo cose cambino o si facciano da sole. Grazie per i complimenti.

Anonimo ha detto...

Bravi!!!! idea molto interessante, finalmente qualcosa di costruttivo,nn esiterò a dire la mia se sarà possibile...

Complimenti ragà!!!!!

BUONA PASQUA...(meglio tardi che mai)!!!!!

Anonimo ha detto...

Mi spiace, ragazzi, ma i giovani che partecipano a questo turno di elezioni amministrative, tranne qualcuno, non hanno assolutamente un progetto di base riconoscibile, nè di tipo politico nè culturale.
E se aderiscono lo fanno semplicemente perchè coinvolti dalle dinamiche parentelari che stanno alla base delle scelte dei candidati.
Lontana, quindi, l'idea della partecipazione a sostegno del cambiamento......ma semplicemente quella di esserci comunque, non fosse altro per partecipare al solito gioco delle piccole spartizioni.
E credetemi la mia non è neanche delusione, ma soltanto una severa constatazione che non vorrei avesse il sapore della predica.......
Ma non posso non tacere che il nuovo che avanza è più vecchio del vecchio, anzi......, se penso a qualcuuno in particolare, peggio.............
I discorsi che girano nella piazza sono del tipo.......mi spetta l'assessorato.....mi tocca l'incarico.....e via di questo genere.....
E poi la volete sapere una cosa?........i baroni della politica a Montallegro non esistono, almeno nel senso che siamo abituati a dargli comunemente, io li conosco e li ho visti all'opera..........
Conosco anche i baroni, tanto per parafrasare, della cultura della legalità e del rispetto della cosa pubblica, e credetemi non ho riscontrato alcuna differenza.
Sono convinto, semmai, che i baroni, se tali li vogliamo comunque intendere, esistono da una parte o dall'altra solo grazie alla moltitudine di servi, non nel senso offensivo del termine, che si prestano funzionalmente al c.d. baronato politico di cui non possono o non sanno farne senza, disorientati come il gregge che ha bisogno del pascolo per sopravvivere..........
E i giovani non si allontanano, purtroppo, da questa logica che rimane fermamente radicata, uguale sempre a sè stessa, ieri come oggi.
Si apparentano al branco familiare o pseudo-familiare che si unisce ad altri branchi per avere più visibilità più peso politico nella spartizione dei piccoli pani.......mentre la competizione in atto sembra rendere tutti più attivi o meglio più furbi.
Mi piacerebbe tanto poter pensare ai giovani come ai futuri protagonisti del cambiamento, detentori di una nuova prospettiva politica di gestione del potere, ma temo non sia così, forse anche per colpa mia e di altri che come me avrebbe potuto o dovuto fare di più.
Ma non scoraggiamoci, in fondo non si vive poi così male...., anche in questo piccolo e sperduto spicchio geografico c'è del buono e del bello da poter assoparare
La vita è bella comunque......il mondo globale, diventato ormai tale, è alla portata di tutti, e tuffiamoci dentro finchè si può, e ognuno come può.......
C'è solo che mi sono, ormai, profondamente convinto che il cambiamento in genere, in qualsiasi senso lo si voglia intendere, anche politico, con o senza giovani, si potrà avverare solo a seguito di uno scatto corale di crescita e di orgoglio collettivo senza il quale non potrà mai verificarsi.... ..primavera,
così come si vorrebbe nascesse anche in questa piccola e minuscola realtà montallegrese.
Scusate quel senso di lettura morale che potrebbe in qualche modo essere attibuito a questo post.
In gamba ragazzi........il mondo vi aspetta!!!!!!!!

Osteria dei Satiri ha detto...

x "rorò": grazie, attendiamo i tuoi commenti

x "vi ho visto crescere": purtroppo è proprio questa la nostra paura. Sa di triste ed arrogante il giovane che decide di candidarsi senza un progetto costruttivo e senza una coscienza innovativa, ma solo per giocare al famosissimo "magna anche tu!". Il paese ha bisogno di un riscatto educativo, di nuovi ideali e nuove speranze, e tutto questo non si esaurisce col semplice "mi candidu iu!".

Valentì ha detto...

Proprio in gamba, ragazzi! Date l'idea di sapere cosa volete (e oggi non è poco), ma soprattutto come lo volete. Vi seguirò, dal lontano nordest italico, perchè in generale mi piacciono le persone che hanno buone idee e le fanno circolare! E viste le fotine, non siete nemmeno male! Passate di nuovo quando volete!

Osteria dei Satiri ha detto...

grazie dei complimenti, soprattutto per quelli estetici!
cercheremo di non deluderti...torneremo anche noi a trovarti.
ciao

Anonimo ha detto...

Complimenti!!E' una bella idea..
Con grande dispiacere sono costretta ad accordarmi con quanto detto dal signore che "vi ha visti crescere".Penso che "La politica" montallegrese(se così la vogliamo chiamare)per come è stata impostata sia lo specchio riflessivo di un modo di pensare e di agire comune a quasi tutti gli abitanti di questo piccolo paese, dove tutto ruota intorno all'interesse economico(sempre se di interesse economico si possa parlare..)La scesa in campo di giovani marionette non penso sia un passo verso la "restaurazione" del grande,piccolo paese..

Osteria dei Satiri ha detto...

Fai bene a parlare di politica amministrativa impostata come specchio riflessivo di un modus vivendi errato, ma visto che (chi più chi meno) siamo riusciti a capire cosa non va a Montallegro perchè non ci diamo da fare per apportare un miglioramento? Il paese ha bisogno di proposte nuove, anche di rottura e di dissesnso, anche contro le caste familiare che girano i singoli voti verso l'uno o l'altro candidato. Si dovrebbe pensare ad inculcare ai giovani ed ai futuri giovani idee nuove di libertà ed educazione. Montallegro attende il suo degno riscatto...