Inaguriamo una nuova rubrica, si chiama un libro un disco, suggerendo e consigliando quelli che secondo noi vale la pena di leggere ed ascoltare almeno una volta nella vita...cominciamo con OceanoMare di Alessandro Baricco e Wish You Were Here dei Pink Floyd.
(leggendolo magari con questo sottofondo musicale!)
..un giorno leggo OceanoMare di Baricco.
Mi lascia senza parole. Qualcuno dice che questo Baricco è solo un montato…
Un esaltato,uno che fonda una scuola per scrittori,come se per fare gli scrittori ci fosse bisogno di una scuola, uno lo è e ci diventa altrimenti amen.
Può darsi dico. Ma vale la pena leggerlo.
Avete mai letto quelle pagine di follia.
Di pura e semplice follia,sottoforma di caratteri,poi parole e infine frasi.
Pittori che dipingono il mare con il mare. Il mare con il mare…stupefacente.
Professori che cercano il punto esatto dove finisce il mare,come se si potesse dire qui finisce il mare,semplicemente cogliendo quella frazione di attimo in cui l’onda è sul punto di ritornare.
Mogli adultere che cercano di guarire dalla loro malattia,se così si può definire,andando in una locanda sperduta in riva al mare. Una locanda,come un non luogo,qualcosa che vorresti esistesse veramente lontano da tutto e da tutti, gestita da bambini che ti fanno sognare la notte quello che vuoi. Ragazzine malate di paura di vivere. Un uomo diventato animale,dopo una tragedia,con una vendetta da consumare piano piano e in grande stile. Meravigliose pagine di pura e semplice follia letteraria. Io difficilmente,nella mia modesta carriera di lettore,ero rimasto così affascinato.
Così preso,colpito,indebolito davanti a quelle pagine così coinvolgenti nella loro stranezza di linguaggio,metrica,senso…e tante altre cose.
Wish you were here è un disco straordinario, un capolavoro della musica.
Nato dal genio di Waters e Gilmour nel 1975, nel pieno splendore Floydiano e seguito del fortunatissimo Dark side of the moon, consacrato dalla critica e dalle vendite.
Ma questo disco merita ancora di più, soprattutto perchè,proprio venendo dopo un successo di tale proporzioni,non si nota in esso l'appagamento creativo della band, anzi qui i Pink Floyd vanno addirittura oltre. Il disco è un omaggio a Syd Barrett ex-componente, e anima, del gruppo, escluso per le sua instabilità mentale, causata dallo spropositato uso di droghe, soprattutto Lsd. Wish you were here (vorrei che fossi qui), canzone simbolo del disco,da cui prende anche il nome,descrive proprio questo, la mancanza (l'assenza) dell'amato amico. Si presenta con una linearità straordinaria, marchio di fabbrica dei Pink Floyd, un concept album, dove le tracce sono legate l'una all'altra da un filo conduttore non soltanto musicale...
Il disco si apre con Shine on you crazy diamond (Splendi ancora pazzo diamante, dove ancora il riferimento a Barrett è palese) canzone memorabile, tra lacrime e gioia,continua per altre tre tracce, e si chiude ancora con questa (la seconda parte o per i più esperti Part 6-9)...i testi sono visionari, a tratti cinici, a tratti surreali, ma profondamente toccanti, come pugnalate sulla schiena e lo stesso vale per la musica che va a sottolineare le grandi doti dei componenti del gruppo...
Solo l'ascolto può rendergli giustizia...e come sempre in questi casi le parole servono a poco... poichè sono fonte di malintesi!
frase del momento:
voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida
(Afterhours - Voglio una pelle splendida)
(Afterhours - Voglio una pelle splendida)
giovedì 12 aprile 2007
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14 commenti:
il disco è mio da anni, il libro... lo leggerò
Idem...
l'ho comprato l'altro giorno, ma non l'ho ancora letto.Interessante il vostro blog, bravi!
bell' idea la rubrica!!il libro molto surreale ,difficile da cominciare ma una volta ke entri nella storia ti prende tantissimo!!
per quanto riguarda il disco nn ci sono parole sono i pink floyd
ciao
ciao ragazzi, bell idea il blog... adesso vi linko e spero che lo facciate pure voi. Radio Eraclea Blog
vi ho linkati come Montallegro Blog ( si puo cambiare sempre) ciao raga'e fatemi sapere o sul blog(scrivendo nell ultimo link) o nell email!
vi consiglio di leggere anche "seta" e "senza sangue" di Baricco....molto particolari entrambe da leggere in un fiato!!!
sulla canzone dei pink floyd, niente da dire, semplicemente fantastica...
ciao alida
beh...belli anche quelli...allora visto che siamo in vena di consigli leggiti anche "questa storia", per restare in tema Baricco...cmq non si parlava di una canzone dei Pink Floyd ma di un disco intero, quindi ti consiglio di ascoltarlo...ciao max
non so voi, ma il più bel libro di Baricco è sicuramente "Antani o Scherziamo" di un'introspettiva fugacea ed il nulla, un perverso corridoio buio...per quanto riguarda il disco io vi consiglio, oltre a Wish You Were Here, un live spettacolare di Neil Young che, secondo me, dovevano pubblicarlo tra After The Gold Rush e Harvest e s'intitola Live at Massey Hall del 1971...
ADRIANO
caro Adriano teniamo conto dei tuoi consigli...ora provo a scar...(ops!non si può dire è illegale!)
"antani o scherziamo" sicuramente è il più bello in assoluto di tutti i tempi...proprio è il punto massimo a cui uno scrittore possa aspirare...
io invece ti consiglio di ascoltare Django Reinhardt che dicono sia stato il più grande chitarrista jazz o qualcosa del genere...
ciao max
a max....
grazie per il consiglio..
...lo so che l'intero cd si chiama così e so anche che è fantastico, ma la canzone presente mi piace particolarmente...
cmq il mio parere nn era sicuramente rivolto a te!!! ciao
alida
okkei grazie della tua precisazione!!
non ti agitare...
ciao max
ragazzi vi propongo di scrivere un romanzo in rete, nel senso che voi iniziate e suggerite il genere e noi postisti continuiamo inserendo le nostre espansioni e via dicendo.........
Zio angelo
bella idea..come sei propositivo...
l'avevo pensato anche io...ma non è così facile..
cmq per i nostri visitatori così esigenti e propositivi vedremo cosa si può fare!
grazie.
ciao max
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